Fino ad oggi abbiamo visto alcune funzioni di base nei GIS (ad esempio questa o questa). Da oggi inauguriamo una nuova serie di post in cui usiamo dati “reali” per realizzare un GIS tematico. Cominciamo proponendovi la realizzazione della mappa di diffusione del Coronavirus, il caso di studio che è il tema caldo del momento.
I dati sul Coronavirus e obiettivo del post
Qui consideriamo i dati di base relativi al Coronavirus, quelli del numero totale di contagiati per Regione, presi dal sito salute.gov del Ministero della Salute. Ne vogliamo mostrare la distribuzione sul territorio italiano, similmente a come viene fatto in una mappa più completa riguardante tutto il mondo.
Per realizzare il tipo di mappa che vedremo, possono essere seguite diverse procedure. Noi ne seguiremo una piuttosto semplice, che utilizza anche alcuni concetti che abbiamo già visto in altri video precedenti.
Nello shapefile delle Regioni italiane abbiamo aggiunto una colonna denominata “casi”, contenente dati di tipo numerico intero, con appunto il numero di casi di Coronavirus per ogni Regione.
Impostiamo la simbologia
Come puoi vedere, abbiamo già aggiunto nella mappa il layer delle Regioni che abbiamo colorato in grigio scuro. Vogliamo ora visualizzare, per ogni Regione, un punto in gradazione di rosso proporzionale al numero di casi di Coronavirus in essa verificatisi.
Per fare questo, per prima cosa, dobbiamo cliccare con il tasto destro del mouse sul layer Regioni e selezionare copia layer; successivamente, cliccare nello spazio bianco del pannello dei layer con il tasto destro del mouse e selezionare incolla layer/Gruppo. In questo modo abbiamo fatto una copia virtuale del nostro layer.
Adesso, selezioniamo il layer che sta più in alto. Apriamo la finestra delle proprietà e andiamo alla scheda Simbologia (1). Dal pulsante in alto seleziona Graduato (2). Dobbiamo dire a QGIS qual è la colonna da utilizzare ai nostri scopi. Noi selezioniamo il campo casi (3).
Il prossimo è un passaggio importante: dobbiamo trasformare la simbologia poligonale in punti. Pertanto andiamo alla voce Simbolo e clicchiamo su Cambia (4). Nella finestra che si aprirà clicchiamo su Riempimento semplice. Come Tipo simbolo del vettore, scegliamo dal menu a tendina Riempimento con centroide.
Dobbiamo anche mettere la spunta alla voce Forza punto all’interno del poligono, mentre dobbiamo toglierla alla voce Disegna un punto su ogni parte di geometria multi-parte.
In questa finestra ci sono molte altre opzioni che possono essere impostate. Per questo caso di studio noi lasciamo il resto così com’è.
Per quanto riguarda la Scala di colori (5) QGIS ci propone il rosso ed è proprio il colore che avremmo scelto anche noi.
Ci rimangono da impostare la tipologia e il numero di intervalli (6). Per quanto riguarda la tipologia di intervallo, noi scegliamo il metodo Intervalli uguali, con un numero di classi pari a 5.
Con il metodo Intervalli uguali, QGIS analizza tutta la colonna casi, ne stima il valore minimo e il valore massimo e li usa per calcolare 5 classi di uguale ampiezza comprese tra questo valore minimo e questo valore massimo. Se vuoi saperne di più, leggi la sezione Tips & Tricks più sotto.
A questo punto, non dimenticare di cliccare sul pulsante Classifica (7). Se vuoi vedere subito questo risultato puoi cliccare su Applica.
Rendere la simbologia proporzionale al numero di casi
Dobbiamo fare un’ultima operazione per enfatizzare le Regioni che hanno avuto molti casi di Coronavirus: rendere proporzionale la dimensione del pallino al numero di casi.
- Il primo pallino con casi di Coronavirus da 1 a 450: facciamo doppio clic sul pallino, selezioniamo Simbolo semplice (1) e scegliamo una dimensione di 10 pixel (2).
- Nel secondo pallino, con casi di Coronavirus da 451 a 900 scegliamo una dimensione di 20 pixel.
- Sul terzo pallino, con casi di Coronavirus da 901 a 1350 facciamo la stessa operazione e impostiamo una dimensione di 30 pixel.
- Sul quarto pallino con casi di Coronavirus da 1351 a 1800 scegliamo una dimensione di 40 pixel.
- Infine sul quinto pallino, con casi di Coronavirus da 1801 a 2251 impostiamo una dimensione di 50 pixel.
Clicchiamo su OK e voila, la nostra mappa sul Coronavirus è pronta.
Qualche considerazione
La nostra mappa sul Coronavirus è molto esplicativa e ci informa chiaramente di quali sono le Regioni maggiormente a rischio.
Per onestà bisogna dire che con le mappe però si può anche mentire…se, ad esempio, invece del modo intervalli uguali avessimo usato il modo quantili avremmo ottenuto un risultato diverso e certamente più allarmante.
Inoltre sarebbe interessante confrontare questi dati, ed in particolare quelli relativi alle morti, con i dati relativi a decessi dovuti ad altre patologie, quali le semplici influenze verificatesi negli anni precedenti o altre ancora…ma questo è un altro post!
TIPS & TRICKS
Il metodo di classificazione Intervalli uguali è il metodo più semplice offerto da QGIS. Ecco come funziona: QGIS legge tutti i valori inseriti nella colonna da classificare, ne individua il valore minimo ed il valore massimo e, considerando il numero di classi n da noi scelto, crea n classi uguali , caratterizzate da un range di intervallo definito dalla seguente formula:
Bene, il tutorial è finito. Se ti è piaciuto condividilo! Hai dubbi o suggerimenti? Lascia pure un commento.
Se vuoi, puoi vedere anche il nostro video su YouTube “Realizziamo la mappa della diffusione del Coronavirus in Italia, update al 5 Marzo 2020” e iscriverti al nostro canale.
Ci GISsiamo al prossimo post!
Ciao